come viene utilizzato il Volume Profile
Il Volume Profile è uno strumento davvero particolare, a differenza dei classici strumenti di rappresentazione grafica sull'asse del tempo (candlestick), il Volume profile rappresenta il Volume sull'asse verticale.
Il Volume Profile permette di capire se il nostro possibile trade si trova in una zona idonea o meno per essere effettuato oppure ci permette di individuare eventuali livelli operativi nella porzione di grafico che stiamo analizzando.
Il Volume Profile consente di analizzare tutte le zone più scambiate e interessanti per i diversi operatori all'interno del mercato e nel periodo di riferimento, questo porta con se altri vantaggi, permette quindi di pianificare operazioni di breve termine (scalping), di medio-lungo termine (swing) e pure di più ampio respiro come un multiday.
Il Volume Profile in sostanza funge da carta stradale, ti consente di interpretare il mercato con una facilità mai vista prima, è uno strumento che si adatta a tutte le metodologie di trading e a tutti traders, principianti o esperti che siano, chiaramente però, il volume profile presenta anche delle limitazioni.
il Volume Profile è fantastico appunto per individuare la gerarchia dei livelli di prezzo però è sconsigliato utilizzare unicamente il volume profile come strumento operativo, questo perchè per validare il trade ci servono degli strumenti che sviscerano del tutto il mercato, questo è il compito dell'order flow.
Sulla pagina della Masterclass ho caricato il video completo dove potrai capire meglio il funzioni dell'order flow.
Ricapitolando: Il Volume Profile fornisce la quantità dei volumi scambiati ponendo l’accento su quanta attività di scambio c’è stata su ogni livello di prezzo toccato all’interno del periodo di riferimento, rappresentando quindi la struttura del mercato da un punto di vista volumetrico. L'analisi della struttura volumetrica permette di identificare le zone più idonee al trade o eventualmente quelle più pericolose in cui è meglio scartare l'operazione.